Il reverendo americano John Van Ess così definiva Gertrude Bell: Degli Arabi è la regina, se arriva in Paradiso, chiederà perfino ad Allah “Qual è la tua tribù e da dove viene?”
Gertrude Bell (1868 – 1926) è una figura magnetica, che cattura l’attenzione di chiunque la incontri: a Oxford, dove è una delle prime donne a prendere un “Primo” in storia, in Persia, dove comincerà a studiare il poeta nazionale di cui offrirà una traduzione inglese utilizzata ancora oggi nelle accademie, in Turchia, dove collaborerà con un archeologo alla documentazione – unica rimasta – di un sito bizantino, infine in Medio Oriente e nella penisola arabica, dove incontrerà i capi delle diverse tribù, condividendone lo spirito indomito.
Gertrude Bell partecipa alla Conferenza del Cario (1921) che decreta la formazione e definisce i confini del “nuovo” stato-cuscinetto: l’Iraq. Sarà Gertrude a esigere la costruzione di un Museo Archeologico a Baghdad, e qui vorrà essere sepolta.
La storia di Gertrude è una storia di passioni: per la storia, per la conoscenza, per le lingue e le civiltà del medio oriente, ma soprattutto per la propria libertà.
In occasione dell’uscita in Italia del film di Werner Herzog, La regina del deserto, tratto dal libro di Janet Wallach Queen of the Desert, proponiamo una prospettiva diversa, da cui guardare l’incredibile Regina: la sua ricerca storica, che la porta in pochi anni a condividere esperienze e intuizioni con alcuni tra i più brillanti archeologi dell’epoca. L’incontro di Gertrude con l’archeologia è forse ciò che le fa prendere la decisione più significativa: quella di lasciare definitivamente la comodità ingessata dell’Occidente, e buttarsi anima e corpo nelle lunghe cavalcate nel deserto, alla ricerca della sua vera natura.
Domenica 26 aprile 2015 - ore 17.00
Libreria delle Donne Via Fiesolana 2/B Firenze
La regina del deserto
Conferenza di Stefania Berutti con proiezione di materiale iconografico
Coordina Agnese Fusco
a cura di
La Cooperativa delle Donne
in collaborazione con Associazione Fiesolana 2b
Ingresso gratuito fino a un massimo di 50 persone, prenotazione obbligatoria.
Ai soci Coop sarà applicato uno sconto su tutte le pubblicazioni esposte in libreria.
Info e prenotazioni
055 5001495 info@ttctoscana.com
C’era una volta?
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