DACIA MARAINI ALL’ARCHIVIO DI STATO DI FIRENZE
5 Giugno alle ore 16.00 - Viale Giovine Italia, 6
Il lavoro che Dacia Maraini e Eugenio Murrali presenteranno il 5 giugno alle ore 16:00, nell’Auditorium dell’Archivio di Stato, rappresenta un’occasione fondamentale per avvicinarsi al Teatro di questa grande interprete del Novecento. IL SOGNO DEL TEATRO. CRONACA DI UNA PASSIONE, con prefazione di Dario Fo (Rizzoli 2013), colma un vuoto di attenzione per la scrittura della Maraini che non è solo una grande narratrice e saggista ma autore teatrale di rilevanza europea. Questo aspetto forse già conosciuto dagli addetti ai lavori ritrova in questa ricchissima retrospettiva la possibilità di ricostruire la sua iniziazione teatrale, fiorentina, di quegli anni mitici, immemoriali, del Poggio Imperiale e poi la storia di questa avventura culturale e civile che parte dagli anni sessanta per arrivare ai primi anni del nuovo millennio.Si deve alla forma calibratissima di una apparente serie di interviste (in realtà sono colloqui, dialoghi) questa idea di rappresentare società e intimità, le due grandi protagoniste di queste pagine. L’aspetto anticonvenzionale e teatrale del libro abilmente evita l’idea di un continuum che l’avrebbe reso retorico; è dunque il colloquio a spezzare l’ufficialità di un testo- saggio per ripercorrere esperienze teatrali fondamentali (come dimenticare il teatro di
Cantina di via Belsiana e la
Compagnia del Porcospino?): naturalmente veniamo riportati a testi lontani nel tempo ma dalla tematica ancora attualissima come La famiglia normale in cui il disagio e l’infelicità sono ancora oggi palpabili, più vivi che mai. Da rilevare anche quella componente non più “autoriale” e basta ma legata ad un “fare” sul palcoscenico, ad esperienze anche tecniche di montaggio, di regia, di uso delle luci, di creazione di vestiti da scena: un teatro a tutto tondo, appassionato, non più solo di testa o di parole ma di azione.
Qui presenti in questo articolato dibattito, in questa rievocazione commossa ma rigorosa del teatro italiano le voci più rappresentative: Dario Fo, Luca Ronconi, Eugenio Barba, Riccardo Reim, per citarne alcuni. Questa amicizia creativa, questo lavorare insieme coinvolge anche la riflessione e il ricordo di molte nostre importanti attrici di teatro: Piera degli Esposti, Mariangela D’Abbraccio, Elisabetta Pozzi. Ma sono moltissime quelle presenti nel lungo percorso del teatro di Dacia Maraini.
Presenteranno il volume Andrea Mancini e Marzia Pieri. Coordinerà Elisabetta De Troja.
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