lunedì 18 aprile 2016

Lo sguardo di Lily



Margaret Forster

La Tartaruga 2012
€ 22,00




La parola devozione richiama la pratica religiosa dei voti, ma è un tipo di rispetto che non rivolge necessariamente gli occhi al cielo. La devozione verso un ideale umano, un orizzonte, una persona, profila un'offerta di sé, un'attitudine di deferenza e lealtà. È una forma di sottomissione scelta, che sorregge dal basso in alto.
La devozione verso una persona si trasforma, di solito, nell'amarla teneramente.
Quando Lily Wilson prende servizio in casa Barrett, nel 1844, come cameriera personale di   Elizabeth Barrett, la sua maggiore preoccupazione è quella di fare al meglio il suo lavoro. Elizabeth è una creatura malata, esce molto raramente dalla sua stanza, di lei si occupano i familiari a turno e a seconda delle necessità.
Wilson è subito affascinata da questa donna che è tanto minata nel fisico, quanto è forte nello spirito. Elizabeth legge e scrive per la maggior parte del giorno e nell'agosto di quell'anno, quando Lily è già al suo servizio, pubblica Poems, e ne regala una copia alla giovane cameriera.
Da quel momento il sentimento che Lily nutrirà per Elizabeth sarà di devozione.
Tra le due donne nasce un rapporto di affetto e complicità che durerà fino alla morte della poetessa.
Testimone dell'amore che nasce tra Elizabeth Barrett e Robert Browning, Lily sarà la loro affidabile complice nell'organizzare il matrimonio segreto, la fuga a Firenze e la sistemazione in piazza S. Felice a Palazzo Guidi, oggi museo in memoria della celebre coppia. Le sarà vicino nei momenti più bui della malattia e la assisterà durante la nascita dell'amato e unico figlio Pen.
Sarà solo dopo la morte di Elizabeth, che Lily riuscirà a guardare avanti, verso una vita tutta sua.
Sullo sfondo di questo intenso romanzo gli ambienti altoborghesi di Londra e Parigi, un ritratto efficace dell'epoca vittoriana e uno sguardo quasi intimo su una delle più conosciute storie d'amore della letteratura.

Di Margaret Forster (1938-2016), romanziera, biografa e critica letteraria inglese, sono stati pubblicati in Italia Lasciando il mondo fuori (2011) e La damigella sconosciuta (2014).
marinella m.

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