mercoledì 30 novembre 2011

Terre narranti


Domenica 4 dicembre, alle ore 17,00, presso la Libreria delle donne, inaugurazione della mostra Terre narranti, a cura dell'Associazione culturale Terragaia di Sesto Fiorentino.
La mostra riunisce originali realizzazioni in ceramica ispirate dalla letteratura e realizzate da allieve e allievi dei corsi e del laboratorio di Terragaia.


Ricordiamo che per tutto il mese di dicembre la libreria è aperta anche la domenica pomeriggio.

domenica 27 novembre 2011

Prima della quiete





Elena Gianini Belotti

Rizzoli 2005
€ 8,00



…Il miserevole fine a cui fosti spinta da colpe non tue, possa insegnare a quante fanciulle sono e a quante saranno, che la beltà e l’istruzione sono larve rispetto all’onore, per difendere il quale hai dimostrato che deve essere lieve anco un sacrificio supremo…


Italia Donati è una delle poche ragazze italiane della seconda metà dell'800 che riesce a istruirsi e diventare maestra. Il problema è che i concittadini, i contadini e i genitori dei bambini in età scolastica ancora non comprendono il significato e l’importanza dell’emancipazione. Italia viene fortemente criticata e respinta sia dai suoi compaesani sia dalla gente del paese in cui viene mandata a insegnare, Porciano, in Toscana. Questi ultimi la accusano addirittura di aver abortito un bambino frutto di una relazione con un uomo sposato. Lei cerca in tutti i modi di provare la sua innocenza, ma presto si accorge di non aver più speranza. Solo la morte potrà restituirle l’onore perduto.

…Sono innocentissima di tutte le accuse fattemi e la prova l’avrai, come l’avranno tutti, dopo la mia morte…

manu

lunedì 21 novembre 2011

Calendario della settimana 2

Giovedì 24 e venerdì 25 novembre, presso l'Aula Magna del Rettorato (piazza San Marco 4, Firenze)

Di generazione in generazione
Le italiane dall’Unità ad oggi


Una iniziativa della Società Italiana delle Storiche, in collaborazione con Università degli Studi di Firenze, Regione Toscana, Consiglio regionale della Toscana, Commissione regionale per le Pari opportunità

Qui il programma completo

Iniziativa organizzata da soggetto qualificato per l’aggiornamento (DM MIUR n. 177 del 10/72000, DM 23/5/02). È autorizzata ai sensi dell’art. 13 del CCNL 98/01 e art. 14 del CCNL 98/01 e consente la partecipazione in orario di servizio con sostituzione a scuola.

Calendario della settimana 1

Leggere per non dimenticare

mercoledì 23 novembre
Elena Pulcini
presenta Invidia. La passione triste (Il Mulino 2011)

giovedì 24 novembre
Concita De Gregorio
presenta Così è la vita. Imparare a dirsi addio (Einaudi 2011)

venerdì 25 novembre
Laura Pariani
presenta La valle delle donne lupo (Einaudi 2011)

Tutti gli incontri si svolgono presso la Biblioteca delle Oblate (via dell'Oriuolo 26, Firenze) alle 17.30

domenica 20 novembre 2011

Il tempo delle donne




Elena Čižova


Mondadori 2011
€ 19,50



Quando nevica mi vengono sempre in mente le nonne. Guardo fuori dalla finestra e penso a loro. Le mie nonne non si sono ammalate, sono semplicemente volate via tutte in un anno. Per prima Glikerija, poi Ariadna. Nonna Evdokija invece è durata fino all’autunno.


Siamo a Leningrado, oggi San Pietroburgo, nei primi anni Sessanta. L’era di Stalin ha lasciato in eredità il sospetto e la paura. Lo Stato penetra, attraverso un’organizzazione capillare, nella vita delle persone determinandone il corso.
Anche nella nuova società socialista gli uomini si approfittano delle donne e le lasciano da sole a crescere i figli.
È quanto accade ad Antonina, che, trasferitasi dalla campagna per lavorare in fabbrica, si trova incinta di un uomo che la lascia senza indugi e ripensamenti. La soccorre la Repubblica dei Soviet che le assegna una stanza insieme ad altre tre donne. In silenzio e quasi di nascosto, saranno proprio le anziane coinquiline, Ariadna, Glikerija e Evdokija, ad aiutarla dopo la nascita della piccola Sjuzanna.
Quando la giovane donna muore stroncata dal cancro, le “nonne”, con coraggio e determinazione faranno in modo che la bambina, in ritardo nel parlare, non sia affidata a un orfanotrofio statale, ma rimanga con loro. La cresceranno con affetto e si faranno carico della sua educazione con la stessa forza con la quale hanno affrontato le sofferenze e gli sconvolgimenti delle loro esistenze, la Russia degli zar, il bolscevismo, la Rivoluzione, e poi l’assedio di Leningrado e gli anni dello stalinismo…
Sono queste donne, semplici quanto tenaci, che per non essersi sottomesse a nessun potere hanno mantenuto intatta la propria dignità, le vere protagoniste dei tempi che hanno attraversato.

Elena Čižova è nata a Leningrado nel 1957. Scrittrice, traduttrice e saggista, dirige un’importante rivista culturale impegnata far conoscere l’arte e la letteratura internazionale in Russia.
Il tempo delle donne, vincitore del Russian Booker Prize 2009, è il suo quinto romanzo, ma il primo ad essere pubblicato in Italia e nei principali paesi europei. Vive a San Pietroburgo.

marinella m.

sabato 12 novembre 2011

Middlemarch




George Eliot


Rizzoli Bur, 2010
€ 11,90

... Il suo spirito delicato, tuttavia, ebbe le sue delicate espressioni, anche se queste non furono granché visibili. La piena natura di lei, come il fiume di cui Ciro domò la forza, si esaurì in rivoli che sulla terra non portavano un gran nome. Ma l’effetto della sua esistenza su coloro che la circondarono si diffuse in maniera incalcolabile: perché il bene crescente del mondo in parte dipende da azioni prive di storia; e il fatto che per me e per voi le cose non vadano così male come sarebbe stato possibile, è per metà merito di coloro che condussero fedelmente un’esistenza nascosta e riposano in tombe neglette.

Uno studio di vita provinciale, il sottotitolo. Middlemarch - march o marchland è il confine tra due contee in inglese – è una cittadina di provincia che non esiste, ma che prende vita attraverso l’intreccio di numerose storie. George Eliot tesse trame, muove i suoi personaggi senza renderli dei burattini. Non si preoccupa di dire quello che sente, interviene in prima persona nel racconto, dà voce al tagliente dolore delle riflessioni. Mette insieme la città e la parrocchia di campagna, il decoro vittoriano e il pettegolezzo.
Su tutti Miss Brooke, Dorothea. Idealista intelligente elegante, che aspira a realizzare se stessa, trovandosi però a vivere un primo fallimentare matrimonio, nella consapevolezza della sua scelta folle.
Un romanzo antiromantico e romantico nell’essere appassionato. Non è la storia di un amore combattuto, che dopo tante sofferenze culmina nel matrimonio e in ricchezza. Una donna può trovare la felicità? Una donna ha il dovere della felicità?
Chi come me vuole essere risarcito da un lieto fine, avrà qualche difficoltà.
A.T.

lunedì 7 novembre 2011

Tracce d'amore



Zhang Ailing

traduzione dal cinese di Maria Gottardo e Monica Morzenti
Rizzoli Bur 2011
€ 11,00



Due indimenticabili ritratti femminili: Weilong, una ragazzina di Shangai come tante altre, e Dufeng, 36 anni, moglie per convenienza.
Come sempre in Zhang Ailing, è l'irrazionalità a governare il cuore umano; l'amore è una guerra in cui la donna perde anche quando vince, perché non può che fare sue le leggi della famiglia, delle convenzioni e del calcolo.

Di Zhang Ailing (1920-1995) sono stati tradotti in italiano, sempre nella Bur, il romanzo Storia del giogo d'oro e le raccolte Lussuria e L'amore arreso. Qui un articolo di Nicoletta Pesaro che costituisce un'ottima introduzione alla sua opera.
a.bu.

giovedì 3 novembre 2011

Psicobiblio

Gruppo di sostegno psicologico a partire dalla letteratura con la psicologa Anais Coumine

Ciclo di incontri a cadenza settimanale, il martedì, ore 17-19 (da dicembre possibilità anche di incontri serali).
Il gruppo, condotto dalla dott. Anais Coumine, psicologa e regista, si propone di offrire un sostegno psicologico a partire da testi di letteratura proposti dalla conduttrice e dai partecipanti, mediante meccanismi di identificazione e di differenziazione rispetto ai personaggi e alle vicende. Le dinamiche presenti nei testi aiuteranno a scoprire le proprie dinamiche sia interne sia relazionali e a utilizzarle come punto di partenza per un lavoro su di sé.

Primo incontro gratuito martedì 8 novembre, ore 17
Via Alamanni 35 - Firenze (suonare Grossi)

Presentazione gratuita presso la Libreria delle Donne domenica 11 dicembre 2011, ore 17
Via Fiesolana 2/B - Firenze

Per informazioni e iscrizioni: 347 1940135

martedì 1 novembre 2011

Mirador


Irène Némirovsky, mia madre

Elisabeth Gille

Fazi 2011
€ 18,00


Questo libro è come un incantevole canto polifonico.
Come in un coro a più voci Elisabeth Gille, la figlia minore di Irène Némirovsky, ridona la parola alla scrittrice e le fa narrare la sua vita: l’infanzia a Kiev, il rapporto sofferto che la madre che non l’amava, l’uscita dalla Russia dopo la Rivoluzione d’ottobre, la fama e il successo che Irène raggiunge come scrittrice a Parigi, il rapporto intenso con il marito Michael Epstein e con le figlie, l’arresto il 13 luglio 1942 tradita dall’amata Francia, la deportazione ad Auschwitz, dove trova la morte.
Ma mentre Elisabeth si immedesima in Irène e la fa rivivere nello spazio, finito e insieme infinito di un libro, allo stesso tempo, con poche righe lasciate qua e là come le briciole di Pollicino, grida il dolore per questa madre, che inutilmente aspettata, è rimasta per molti anni in silenzio dentro di lei. Ora anche Elisabeth ha trovato la strada per tornare a casa.

Nata nel 1937 a Parigi, dove muore nel 1996, Elisabeth Gille è la figlia minore di Irène Némirovsky. Scampata insieme alla sorella ai campi di concentramento nazisti, dove invece trovarono la morte i genitori, Gille ha votato la propria vita alla letteratura ed è stata traduttrice, direttrice editoriale e scrittrice. Dopo Mirador (1992), ha pubblicato Le Crabe sur la banquette arrière (1994) e Un Paysage de cendres (1996).

marinella m.