Samar Yazbek
Castelvecchi 2010
€ 15,00
Hanan vede strane figure stringersi intorno al suo letto come spire di un serpente. Cerca il volto di Alia, non vuole dimenticarlo, vuole trattenere nella mente ogni dettaglio, lo splendore dei suoi occhi spaventati, la sua pelle, il suo profumo, che sembrava aver impregnato la casa sino alle fondamenta. Quand'è stata la prima volta in cui il suo petto aveva avuto un sobbalzo per quel battito di ciglia? Tanto tempo prima.
Il romanzo è il racconto dell'amore saffico tra la serva e la sua padrona e rinvia alla descrizione dei rapporti tra i sessi nella società siriana contemporanea: la signora data in sposa molto giovane a un ricco e anziano cugino, la cameriera che proviene da una famiglia poverissima oppressa da un padre violento e ubriacone che la vende al padrone, le donne agiate che vanno all'hammam e che nelle feste si concedono rapporti saffici più gratificanti di quelli conosciuti con i propri mariti. Storie inquietanti che ci introducono ad alcuni aspetti della condizione della donna nella società araba nel racconto di una scrittrice siriana che è anche giornalista e sceneggiatrice e che nel 2004 ha vinto il premio dell'Unesco per l'informazione sociale grazie al suo reportage sulle spose bambine.
mm
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