domenica 12 settembre 2010

Le nostre memorie proibite

Carla Sanguineti


Cisu 2007
€ 15,00

Il padre di Carla, repubblichino di Salò, scompare e il suo corpo non sarà mai ritrovato. Siamo a Genova nell’aprile del 1945. È il momento della resa dei conti. La madre di Carla rimane sola con due figlie piccole, per fortuna e per la carità di pochissimi sopravvivono alla guerra.
Per la madre di Carla, prigioniera di quella perdita, il tempo si ferma. Lei e le bambine vivranno per anni come pietrificate, senza una tomba su cui piangere e con addosso il terrore di quei giorni.
Carla diventa una donna e un’artista. A un certo punto della sua vita sente che deve scrivere un epitaffio per dare una sepoltura a quel padre di cui poco ricorda, ma che ha molto amato.
Lo farà durante un viaggio a Madurai, in India, dove si recherà per realizzare una scultura per ricordare Ghandi a cinquant’anni dalla morte.
Qui, incoraggiata dall’amica Lia e aiutata dalla quiete del luogo, immersa in una solitudine necessaria, Carla si abbandonerà ai ricordi, e da essi nasceranno le parole.
Un bel libro, amaro e struggente al tempo stesso.

Carla Sanguineti è nata a Genova: vive tra la Lunigiana, Genova e Milano. Artista impegnata sui temi politici e sociali, si è occupata di scultura, pittura, letteratura. Ha collaborato con l’università e ha realizzato molte esposizioni in Italia e all’estero. Tra le sue pubblicazioni recenti, gli studi su Mary Shelley e Passi nel sacro.

marinella m.

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