sabato 3 settembre 2011

La vita accanto




Mariapia Veladiano

Einaudi 2011
€ 16,00




Una donna brutta non sa dire i propri desideri. Conosce solo quelli che può permettersi.
Il possibile di una donna brutta è così ristretto da strizzare il desiderio. Perché non si tratta solo di tenere conto della stagione, del tempo, del denaro come per tutti, si tratta di esistere sempre in punta di piedi, sul ciglio estremo del mondo.
Comincia così la storia di Rebecca, una bambina tanto brutta che quasi non la si può guardare. Per proteggerla e per proteggersi, la sua famiglia la tiene in casa, accudita da Maddalena, una tata che le vuole bene davvero. Dopo il parto la mamma di Rebecca si chiuderà in un silenzio, dal quale uscirà dopo dieci anni, lasciandolo nel fiume.
Ma Rebecca ha un dono: ha le mani più belle e affusolate che si siano mai viste, mani da pianista.
E sarà la musica a riempire la sua solitudine, insieme a Lucilla, che dai banchi della scuola elementare le darà un affetto sincero che supererà lontananze e traversie.
Sarà il pianoforte che le aprirà la porta del salottino nel quale la mamma era vissuta per dieci anni e le svelerà la ragione di tanto dolore.
Rebecca non si trasformerà in un cigno, ma diventerà una donna adulta consapevole di sé e contenta di quello che ha.
A noi, Rebecca è sembrata bella da subito.

Mariapia Veladiano, vicentina, è laureata in Filosofia e Teologia. Insegna Lettere. Collabora con la rivista “Il Regno”. Questo è il suo primo romanzo, vincitore del Premio Calvino 2010.

marinella m.

2 commenti:

Anonimo ha detto...

Ho letto il libro quest'estate, con adesione ma anche con qualche riserva, e ne ho parlato sul mio blog
http://avanzi-avanzi-avanzi.blog.kataweb.it/2011/09/03/letture-estive-bene-e-male-con-e-senza-sfumature/
Mara

LaLeggivendola ha detto...

dev'essere fantastico, questo libro. lo voglio. lo bramo. 'cidenti a me e alle finanze ridotte, lo esigo.