domenica 12 luglio 2009

Tina


Pino Cacucci

Feltrinelli 2005
€ 8,00




Non sono stata granché “creativa”, Edward. In media ho eseguito meno di una stampa al mese… e questo per me è terribile. L’assenza di interesse non c’entra. Forse mi manca la disciplina, il potere di controllo sull’esecuzione… A volte, arrivo a pensare che le donne, per ciò che riguarda il lavoro creativo siano inefficienti, dispersive… Ci manca la capacità di concentrazione, di lasciarci assorbire completamente da una cosa. Ecco, ricado nell’abitudine di generalizzare un’opinione a cui sono arrivata analizzando solo me stessa. E tornando a me non posso, come mi hai proposto una volta, risolvere la questione della mia esistenza perdendomi nel problema dell’arte. Non solo non posso farlo, ma soprattutto sento che il problema del vivere incide profondamente sul problema della profondità artistica…


Per chi già la conosce come fotografa, allieva e compagna del grande Edward Weston, per chi ne conosce l’impegno politico nel Messico rivoluzionario, ma anche per chi semplicemente ama le biografie storiche senza rinunciare al piacere del romanzo d’autore e desidera lasciarsi trasportare dal racconto che origina dai documenti e dalle lettere… a tutte queste persone consiglio Tina, un libro scritto da Pino Cacucci, che ha saputo tramutare in romanzo appassionante la biografia di Assunta Adelaide Luigia Modotti Mondini, meglio conosciuta come Tina Modotti.
Nel corso della sua vita Tina ha la fortuna di frequentare intellettuali e artisti di rilievo – fra questi il grande pittore Diego Rivera. Partecipa con tutta se stessa, spesso rinunciando a sviluppare le proprie doti artistiche, alla causa messicana prima e alle attività del partito comunista poi: segue gli ordini che le provengono da Mosca, lavorando per il Soccorso Rosso e combattendo per le brigate internazionali in Spagna.
La passività malinconica degli ultimi anni e la sua fine misteriosa forse sono causa e effetto del suo progressivo distacco dal partito, sempre più lontano dagli ideali rivoluzionari.

C.L.

1 commento:

Fiore ha detto...

Ottima recensione, chiara, sintetica e appassionata. La citazione iniziale non mi sembra scelta a caso, se conosco un po' l'autrice (della recensione). Tina Modotti mi ha sempre incuriosito e non so molto di lei. Grazie per questo stimolo, ne farò tesoro