martedì 4 marzo 2014

In Giappone, ancora



Amélie  Nothomb
La nostalgia felice

traduzione di Monica Capuani
Voland 2014

€ 14,00



Sedici anni dopo le peripezie raccontate in Stupore e tremori e in Né di Eva né di Adamo, Amélie Nothomb di nuovo in Giappone.

Per tradurre quanto abbia nostalgia dei miei anni di gioventù nel Kansai, sento l'interprete utilizzare il termine nostalgic invece dell'aggettivo natsukashii, che considero una delle parole emblematiche del Giappone ...
- Natsukashii definisce la nostalgia felice ... l'istante in cui la memoria rievoca un bel ricordo che la riempie di dolcezza. I suoi lineamenti e la sua voce esprimevano dispiacere, perciò si trattava di una nostalgia triste, che non è una nozione giapponese.

a.bu.


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