Muin Masri
Ingy Mubiayi
Zhu Qifeng
Igiaba Scego
Laterza 2008
€ 9.00
… Non aveva mai tempo per quella sua sorella sconosciuta … Fatou aveva un uomo bianco, Nura era vedova di un uomo nero, Fatou era italiana, Nura somala. … « Stai ancora con il gaal?» le chiese. … Quando Nura diceva gaal, infedele cioè, a Fatou pulsava la vena della tempia destra. In quella parola notava disapprovazione, pressappochismo, molta ignoranza.
… Forse è proprio la condizione di figlio di cinesi immigrati di Feyun a far sì che il loro rapporto duri. Ma lui in realtà è un italiano. Un italiano con gli occhi a mandorla.
… Niente di personale, così cominciavamo e chiudevamo le nostre arringhe. Poi è cominciato il personale, quando un giorno si è tolto gli occhiali per guardarmi, i nostri occhi si sono incontrati e ci siamo visti. Ciò che più temevo era che lui fosse alla ricerca dell’esotico. …
… Rashid aspetta che il prete se ne vada … anche lui prima di uscire si inginocchia davanti alla Vergine senza farsi il segno della croce … «Ti chiedo perdono Maria … mi dispiace per tuo figlio … senza alcun dubbio Lui sì che era un buon maestro! Peccato, veramente peccato che non abbia avuto dei buoni allievi».
Ancora racconti, non semplici storie d’amore misto, ironia e amarezza. Un Paese che cambia volti e colori rimanendo sempre uguale. Da leggere.
A.T.
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